25 novembre 2007

Novità...

Ci saranno molti e importanti cambiamenti nella mia vita, nei prossimi mesi... :-)

11 novembre 2007

"Number 23"

Curioso film appartenente al filone thriller psicologico (e maniacale), dove il protagonista legge un libro e si accorge che gli sembra che parli della sua vita, fino a che non scopre l'inredibile verità. Buono per tutta la prima parte, anche se non eccezionale per quel senso di deja-vù che purtroppo caratterizza gran parte della filmografia di un regista non troppo originale come Schumacher, nella parte finale scade nell'ovvio. Il colpo di scena, che in realtà, dopo innumerevoli film similari, si può ben dire che non è più tale, dimostra quanto ormai a Hollywood non abbiano più fantasia. E anche le combinazioni per arrivare tutte le volte al numero 23, a ben vedere, appaiono pilotate (in realtà, si può arrivare a qualsiasi numero). Peccato: un'occasione parzialmente sprecata. Voto 5 (**)

"Grindhouse - A prova di morte"

Dopo un'accorta campagna di marketing, il grande Tarantino torna nell'America più rozza e meridionale, dove ambienta una storia di maniaci assassini, di stuntman, di cinema e di ragazze vendicative alla "Kill Bill". Costruito come un omaggio ai B-movie degli anni 70, pefino nella qualità della pellicola, a tratti volutamente scarsa (ma niente è casuale), il film è a volte ripetitivo, ma sempre emozionante e alcune scene ti attaccano alla poltrona. Stuntman Mike è un ex stuntman che gira il Sud degli Stati Unitialla ricerca di gruppi di ragazze da ucciere con la sua auto truccata ("a prova di morte", appunto). Ma dopo il primo gruppo di ragazze, che riesce ad uccidere senza problemi, incorre in un un altro gruppo di amiche che inaspettatamente gli darà del filo da torcere. I fan di Tarantino non rimarranno delusi e soprattutto sapranno riconoscere le innumerevoli auto-citazioni contenute del film. Voto 7 (***)