25 marzo 2007

Palazzo Mezzanotte

Stamattina ho approfittato della bella iniziativa del FAI e mi sono concesso una digressione nell'arte: ma siccome la punta di diamante di questa giornata di "Porte Aperte" era Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana dal 1932, la digressione, oltre che artistica, sarebbe stata finanziaria. E poiché l'Alta Finanza e Milano rappresentano un connubio inscindibile da molti decenni, avrei visitato un autentico pezzo di storia di Milano.
Basta varcare l'ingresso per sentirsi catapultati nell'epoca d'oro della Borsa, quando ancora i titoli venivano contrattati tramite le "grida" e gli Agenti e i Procuratori di Borsa si trovavano al centro dell'arena (oggi trasformata in un centro congressi), almeno fino al 1994, anno dell'introduzione del sistema telematico.
Mi sembrava di vedere gli yuppies degli anni '80, che avevano una fiducia cieca nell'eterna crescita della Borsa (almeno fino al famosissimo "lunedì nero" di Wall Street, il 19/10/1987, quando il Dow Jones segnò il suo peggior record di tutti i tempi: -22%); mi sembrava di vedere muoversi gli uomini politici corrotti dell'età dell'oro socialista far visita al tempio assoluto della Finanza, nell'era del declino delle grandi imprese storiche e la nascita di una nuova generazione di imprenditori.
Peccato solo che all'interno parte dell'aspetto del palazzo sia stato completamente modificato, per adattarlo alle nuove esigenze: gli uffici di Borsa Italiana S.p.A. e il centro congressi, poiché le contrattazioni avvengono interamente on-line.
Resta comunque ancora l'incredibile bellezza dell'edificio: vi consiglio di recarvi in Piazza degli Affari dopo il tramonto, quando il palazzo viene illuminato e la piazzetta antistante è praticamente deserta. Lo spettacolo è davvero indimenticabile.
Le foto della mia visita si trovano nel mio fotoalbum.

1 commento:

davide ha detto...

Bellissima iniziativa, secondo me! Mi ricordo di aver scattato una meravigliosa foto notturna a piazza affari.